PERCHE’ L’OSTEOPATIA NEONATALE

“L’OSTEOPATIA PUO’ AIUTARE DAVVERO TANTO IL TUO BAMBINO A MIGLIORARE O RISOLVERE QUEI PROBLEMI CHE POSSONO DERIVARE DA UNA GRAVIDANZA IMPEGNATIVA, DA UN PARTO DIFFICILE O DA SCORRETTE POSIZIONI CHE TENEVA IN UTERO”.

Mi spiego meglio:

se il tuo bambino ha difficoltà a ruotare la testa da un lato,

se ha una certa asimmetria del cranio o del viso (plagiocefalia),

se è irritabile,

se ha coliche, rigurgiti o reflusso

non è mai dovuto al caso o, come dice qualcuno, “è nato cosi!”.

Utilizzando manovre molto specifiche e molto precise e con pressioni leggerissime, l’osteopata va a ristabilire il corretto funzionamento di quei sistemi e di quelle parti del corpo che durante il parto o la gestazione appunto (in seguito anche a posizioni “scomode” del pargolo in pancia), hanno subìto un trauma o semplicemente una eccessiva sollecitazione.

E’ veramente importante accertarsi che il “nuovo arrivato” abbia tutte le possibilità per crescere nel migliore dei modi.

E’ molto significativo il fatto che in diversi paesi è ormai consuetudine abbinare la visita Pediatrica alla visita Osteopatica.

INDICAZIONI AL TRATTAMENTO OSTEOPATICO

Sistema muscolo-scheletrico:

  • Cranio asimmetrico (plagiocefalia)
  • Deviazioni della colonna vertebrale
  • Torcicollo congenito
  • Piedini torti – piatti – in fuori – in dentro

Sistema viscerale:

  • Rigurgito – coliche gassose – stitichezza

PERCHE’ L’OSTEOPATIA PEDIATRICA

In età pediatrica possono insorgere o risultare più evidenti problemi di tipo strutturale come la scoliosi, il varismo o il valgismo delle ginocchia, problemi di tipo immunitario come le allergie, le sinusiti o le riniti, o di tipo viscerale come difficoltà digestive o intestinali.

Diventa utile anzi direi NECESSARIO e INDISPENSABILE lavorare manualmente sulla struttura muscolo-scheletrica e viscerale del bimbo per dare le “giuste” informazioni al corpo affinché possa crescere nel migliore dei modi, evitando così di ritrovarsi a fine crescita con asimmetrie e problemi divenuti irrisolvibili.